Dopo l’inaugurazione di venerdì sera, Beppe Grillo torna al Circo Massimo per la seconda giornata della kermesse Italia5stelle, e dal palco annuncia: “Stasera lanceremo ufficialmente il referendum consultivo(1) per uscire dall’Euro(2). O ci riprendiamo la nostra moneta o non c’è futuro”. E poi a margine, parlando con i cronisti: “Durerà sei mesi e vedremo chi sarà d’accordo. Quelli che dicono di voler uscire dall’euro lo voteranno
1 Il referendum consultivo non è previsto dalla costituzione quindi il referendum di grillo ha valore tanto quanto i sondaggi del gazzettino di roccacannuccia sulle opinioni dei soci della bocciofila.
2 La costituzione (più bellissima del mondo) all’articolo 75 recita:
E` indetto referendum popolare [cfr. art. 87 c. 6] per deliberare l’abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge [cfr. artt. 76, 77], quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio [cfr. art. 81], di amnistia e di indulto [cfr. art. 79], di autorizzazione a ratificare trattati internazionali [cfr. art. 80].
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge determina le modalità di attuazione del referendum.
sarebbe troppo pretendere che i difensori della costituzione (più bellissima del mondo) e della sua inemendabilità o modifica conoscano quello che dicono di voler difendere ad oltranza (e che magari lo rispettino anche…)?
Cavolate in liberta' 
Non parlo da grillino, però nessuno li obbliga a chiamarlo sondaggio coi fogli, lol.
Allora le primarie non valgono nulla perché non sono previste dalla costituzione più bellissima del mondo? Il punto non è continuare a dire che è anticostituzionale, ma informare i grillini che è un sondaggio coi fogli. Così come le primarie sono un sondaggio coi fogli.
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Le primarie riguardano l’organizzazione interna di un partito, non hanno alcun valore legale.
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Qui si associa la parola referendum (ufficiale, dove le cose cambiano davvero) a una roba che è poco più che un sondaggio. Nella migliore delle ipotesi è pubblicità occulta, nella peggiore, truffa…
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Il movimento è un po’ come una stella anche nella sua “natura”: se smette di generare e sparare caxxate rischia di implodere sotto la forza di gravità generata dalle vecchie. Non so se ho reso l’idea… Bisogna spararne sempre di nuove, altrimenti la ggente avrebbe il tempo di capire le caxxxate sparate dai capi partito.
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Anche se per onestà bisogna dire che non è una loro caratteristica esclusiva, anzi direi che è un vizio alquanto diffuso
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