Da notare come funziona “il principio di generalizzazione a cazzo”; ovvero se un elemento “a” dell’insieme X, che mi sta sulle balle, fa qualcosa di sbagliato, tutto l’insieme X condivide la colpa di “a”. Viceversa se a fare qualcosa di sbagliato è un elemento b dell’insieme Y b è un caso sporadico, e poi pensate prima alle immense, incommensurabili colpe dell’insieme X che a qualche peccatuccio di b.
Un grosso problema per i media USA e del resto del mondo è che la vicenda della sparatoria di nashville rompe un sacco di stereotipi sposati acriticamente dalla narrazione corrente.
Uno dei problemi della sinistra USA, che si sta diffondendo come un morbo nel resto delle sinistre mondiali soprattutto quelle che “tu vuo fa l’americano…” è il pensare per gruppi e stereotipi cancellando l’individuo. Cioè non possono esistere gay ceh vestono trasandato, maschi cis che non siano stronzi, donne che non siano sensibili, negri che non hanno la musica nel sangue… se tu appartieni al gruppo X allora devi, per forza, impersonare, acriticamente, tutti gli stereotipi legati al gruppo X. L’individuo è cancellato, conta solo il gruppo.
E quando la realtà mostra, per l’ennesima volta, che l’individuo è diverso dal gruppo si cerca di cancellare o di confutare a morte quanto è avvenuto. Un esempio italiano è il caso Perlasca, ad esempio. Giorgio Perlasca è stato un fascista convinto, un volontario delle brigate nere in spagna e. soprattutto, un giusto fra le nazioni per aver salvato circa 5000 ungheresi ebrei durante la shoa. Ricordo che a sinistra ci furono proteste quando venne trasmesso lo sceneggiato con Zingaretti perché “si celebrava un fascista”. Insomma i fascisti devono essere le macchiette che si racconta e basta, qualsiasi vicenda contrastante deve essere cancellata.
Questo articolo infatti cerca di confutare la realtà: persona con problemi che cerca di andarsene facendo “il botto” cercando di contrabbandarla come santa martire che reagisce a tutti i torti ricevuti dal gruppo
fonte: https://www.editorialedomani.it/politica/mondo/sullo-sfondo-della-strage-di-nashville-ce-anche-la-lotta-sui-diritti-lgbt-kj7lhw86?s=09
L’identità della killer di Nashville non corrisponde a quella del consueto “killer solitario”, che negli ultimi tempi spesso corrispondeva a un giovane con problemi sociali e idee vicino all’estrema destra.
Il cattivo deve essere sempre alt-right ovviamente.
La polizia della capitale del Tennessee ha dichiarato che Hale ha anche lasciato una sorta di “manifesto” per spiegare le sue azioni. Difficile stabilire, a questo punto, se c’è movente ideologico contro una scuola che si focalizza sugli “studi biblici”.
Manifesto che non verrà pubblicato. La domanda è: perché? perché i deliri degli idioti di destra vengono pubblicati per, giustamente, stigmatizzarli mentre in questo caso si preferisce tacere?
(…) Hale non era nulla di tutto questo, anzi, era un’illustratrice che usava pronomi maschili per definirsi, conosciuta da tutti per la sua gentilezza e cortesia, che fino ad ora non aveva dato alcun segno di poter attuare una strage in quella che nel biennio 2005-2006 era stata la sua scuola.
Salutava sempre…
La polizia della capitale del Tennessee ha dichiarato che Hale ha anche lasciato una sorta di “manifesto” per spiegare le sue azioni. Difficile stabilire, a questo punto, se c’è movente ideologico contro una scuola che si focalizza sugli “studi biblici” e li inserisce come complementari in ogni corso di studio tradizionale, anche se il capo delle forze dell’ordine di Nashville, John Drake, ha ipotizzato in un’intervista tv che tra le ragioni della killer ci possa essere il «risentimento» nei confronti della scuola.
Si trattava di una scuola privata religiosa, ecco sveltato l’arcano-
Senza azzardare parallelismi, non si può non notare come proprio il Tennessee sia uno degli stati più attivi nel promuovere norme che limitano i dritti della comunità Lgbt, molto più di quanto fatto ad esempio dai ben più noti Texas e Florida.
Lo stato è uno dei più conservatori d’America. A partire dal 2000 i repubblicani hanno cancellato l’antica dominazione politica dei democratici, che in passato avevano espresso anche un vicepresidente come Al Gore.
Chissà perché. Forse perché alla fine si preferisce chi parla di problemi concreti che di chi si mette a filofoseggiare sui massimi sistemi?
Il partito repubblicano che gode di ampie maggioranze in entrambi i rami dell’assemblea legislativa statale e controlla ogni altra carica elettiva sin dal 2010, quando il moderato governatore dem Phil Bredesen dovette lasciare dopo due mandati.
Il suo successore, Bill Lee, di certo non è un figura mediatizzata come il suo omologo della Florida Ron DeSantis o come Kristi Noem in South Dakota, ma ha tenuto fede alla sua nomea di “conservatore sociale”. I repubblicani hanno iniziato da molto a ridurre i diritti degli appartenenti alla comunità: nel gennaio 2020 Lee ha firmato una legge che consente agli istituti religiosi di dare in adozione bambini alle coppie omosessuali, definendo quel provvedimento come «una difesa della libertà religiosa».
???
ATLETE TRANS
Nel marzo del 2020 ha proibito la partecipazione delle atlete trans agli sport femminili.
Come si stanno orientando a fare le varie federazioni internazionali, prima rugby e nuoto adesso atletica. Il motivo è semplice: un corpo maschile, per quanto bombardato di ormoni femminili sintetici rimane comunque fisicamente più performante di un corpo femminile originale.
Ma è quest’anno che il partito repubblicano del Tennessee ha promosso una serie di leggi che mirano a ridurre drasticamente le transizioni: lo scorso 3 marzo è stata firmata la legge per proibire quelle dei minorenni.
Come aveva ossevato qualcuno: se sei minorenne non puoi guidare, non puoi bere alcoolici o fumare però puoi fare sul tuo corpo atti molto più devastanti del fumo e dell’alcool. Mi sembra una contraddizione abbastanza evidente. Per non parlare dell’orrore dei “bambini trans”, bambini che scoprono a un anno e mezzo di essere del sesso “sbagliato”. C’è una esplosione delle cliniche per la disforia di genere e adesso stanno inziando a emergere casi in cui si è operato con troppa leggerezza. Meglio che certe azioni vengano decise da maggiorenni.
Qualche giorno dopo, è stata presentata una legge che mira anche a restringere l’accesso anche per gli adulti. Infine, il 9 marzo, una legge varata sempre con il presupposto di difendere la “libertà religiosa” dei dipendenti pubblici, consente ai funzionari dello stato di rifiutarsi di celebrare non solo i matrimoni egualitari, ma anche quelli interrazziali, un provvedimento particolarmente sinistro per uno stato che fino agli anni Sessanta era segregato.
Vorrei vedere il testo esatto della legge. Per il resto la questione dell’obiezione di coscienza è sempre una questione delicata da valutare attentamente caso per caso bilanciando diritti individuali e quanto la società debba tutelare le tue convinzioni.
DRAG QUEEN
Il Tennessee di Elvis Presley ha proibito anche gli show di drag per adulti e bambini, inclusi gli spettacoli erotici destinati a un pubblico eterosessuale. Un provvedimento che colpisce anche la comunità artistica e musicale che ha fatto di Nashville una delle capitali dei concerti. (,,,)
A quanto pare negli spazi pubblici non nei locali privati. Anche qui sarebbe interessante vedere il testo preciso della legge.
La strage di Audrey Hale all’interno di una scuola cristiana non contribuirà in alcun modo a sopire le polemiche e a rasserenare gli animi.
L’impressione è che si voglia gridare “gombloddo dell’alt-right” per questa vicenda che contrasta con un sacco di stereotipi…