La comunità europea ha rigettato la petizione di stop vivisection e molti animalisti se la son legata al dito. Anche la brocca sbrocca e cerca con un articolo di attaccare la Commissione. E nei commenti all’articolo c’è la solita battaglia fra adoratori dello zio Vania e persone consapevoli che il progresso richiede dei sacrifici.
Uno degli argomenti più gettonati dagli animalari è che il 90% delle molecole sperimentate sui pucciosi non arriva all’uomo e, secondo loro, ciò significa che nel 90% dei casi il sacrificio del puccioso è stato inutile. Tanti messaggi come questo:
F. Z. Dunque, ci provo ma non garantisco niente…
1/10 x 100 = 10%
Se togli 10 a 100 ottieni 90.
Cioè circa il 90% dei farmaci non raggiunge l’applicazione sugli esseri umani, esattamente quello che dice Hartung, e non solo lui naturalmente.
Cioè il 90% dei soldi utilizzati per la sperimentazione animale e il 90% degli animali utilizzati sono morti senza nessun motivo.
A meno che non si voglia invocare la bellezza della scienza pura, etc, che non giustifica l’uccisione di neanche uno degli animali considerati.
Messaggio che dimostra quanto molti “informati” anti SA in realtà non conoscano la scienza; la scienza progredisce anche quando si accorge di avere preso un vicolo cieco e pertanto evita di continuare a percorrerlo cercando altre strade. L’esempio più clamoroso di fiasco che spalancò nuove strade è l’esperimento di Michelson e Morley; un insuccesso che mostrò l’inconsistenza della teoria dell’etere luminifero e aprì le porte alla teoria della relatività. Eppure tecnicamente l’esperimento non ebbe successo, ma non fu un fallimento, anzi.
Anche nel caso della sperimentazione quel 90% non sono solo fiaschi, sono molecole scartate vuoi perché non più efficaci, vuoi perché le controindicazioni superavano i benefici. Quel 90% scartato significa poter poi concentrare gli esperimenti in un 10% valido e foriero di nuove scoperte. Quindi il motivo c’è, eliminare i vicoli ciechi.
Per non parlare poi dei risultati ottenuti, grazie alla SA, nel campo delle protesi. Anche il sacrificio degli animali per arrivare a ciò è stato inutile?
PS
Sconfortante che la maggior parte delle firme venga dall’Italia, sconfortante ma, purtroppo, non sorprendente. Siamo il paese con il più alto analfabetismo funzionale. 😦