Stavo leggendo le polemiche legate alle dichiazioni di Cuperlo sui risultati elettorali
Sorgente: Storia di una cosa che Gianni Cuperlo non ha mai detto – Il Post
Storia di una cosa che Gianni Cuperlo non ha mai detto
Il parlamentare del PD è stato criticato e insultato sui social perché alcuni giornali hanno riportato male una sua frase sul risultato della Lega in Sardegna(…) La frase in questione arriva dalla puntata di lunedì L’Aria che tira, il programma mattutino condotto da Myrta Melino. Commentando i risultati delle europee, Cuperlo ha detto:
A me colpisce che oggi la Lega sia il primo partito in Sardegna. In Sardegna, il 33% dei ragazzi tra 14 e 18 anni che frequenta la secondaria, non completerà il corso di studi. E questo governo, cui la Lega è azionista di riferimento, non ha fatto alcunché sulle politiche del diritto allo studio. O noi riusciamo a ricollegare la nostra offerta, la nostra iniziativa politica, la nostra proposta alle condizioni materiali di vita di quelle persone oppure continueremo a fare dei ragionamenti molto vaghi.
La riflessione di Cuperlo, quindi, era sull’ottimo risultato della Lega in una regione in cui, secondo lui, il partito di Matteo Salvini non ha fatto nulla per risolvere un problema molto grave e centrale, come quello dell’abbandono scolastico. Ascoltando il suo intervento, è piuttosto evidente che non volesse fare un collegamento tra il basso grado di istruzione e gli elettori che hanno votato la Lega.
Alcune riflessioni.
La prima è che per attrarre servono i titoli clickbait, le pacate riflessioni attirano meno click di trollate più o meno volontarie. E se qualcuno ha interesse a fraintendere riesce a fraintendere l’impossibile. Vizio perfettamente trasversale agli orientamenti politici delle testate.
La seconda è che molti sul web stavano facendo la solita riflessione autoconsolatoria che la parte migliore (e minoritaria) ha votato il partito migliore, la maggioranza burina ha votato il partito burino. E come al solito i voti “dei burini” fanno schifo solamente se non arrivano ai buoni, altrimenti valgono tanto quanto quelli degli “accultuVati”.
La terza è che solo cinque anni fa il PD fece il pieno prendendo il 40% alle elezioni; la sardegna aveva problemi grossi allora (e una giunta di CSX) e ha ancora problemi, con una giunta di CDX entrata da circa tre mesi. Più che pensare alle manchevolezze della lega e di questa giunta ci sarebbe da riflettere su cosa non ha fatto, o non è riuscita a fare, la giunta precedente.
La quarta è che spesso ci si lamenta di cosa stia o non stia facendo chi si trova al governo ma non si dice invece in che modo si dovrebbe comportare. Dire: “così non va” è facile, dire, “invece va fatto così e cosà” è invece molto più arduo.