Sesso e identità di genere.

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l’ho trovato interessante perché mostra come quando si inizia di parlare di identità di genere come differente dal sesso biologico, e si cerchi di contrabbandare l’uno per l’altro, poi ci si finisca ad avvitarsi su sé stessi.

Perché mentre il sesso biologico è, a parte rare eccezioni dovute ad anomalie cromosomiche, facilmente definibile e determinabile, l’identità di genere ha una definizione molto più sfumata e difficile da definire. Infatti il tizio ha svicolato davanti a domande come ‘Sei il direttore di una palestra; che istruzioni operative dai alla vigilanza se arriva una chiamata: “c’è un uomo nello spogliatoio delle donne?”‘

E questo perché l’identità di genere in realtà è molto difficile da definire. Questa difficoltà di definizione poi si riflette anche nel riconoscerla. Faccio un esempio matematico/legale. Per vendere alcoolici occorre che l’aquirente abbia più di 18 anni. Io vedo un ragazzo che mi chiede una birra, gli chiedo la carta di indentità, vedo che ha più di 18 anni e la vendo. Meno rifiuto la vendita. Nel caso l’appuntato Gargiulo mi chieda perché ho venduto la birra dico che il ragazzo ha più di 18 anni e quindi la vendita è lecita e invito Gargiulo a verificarlo.

Se la legge cambia e invece di 18 anni (definizione precisa) dicesse: se l’acquirente è abbastanza maturo, io come accidenti posso verificarlo? Come posso opporre la mia verifica ad altri? Magari per me Tizio è maturo, per Gargiulo è gravemente immaturo e quindi io, per avergli venduto birra son multabile.

Questo è quello che capita anche con l’identità di genere.

Qui un pezzo di dibattito

(mio messaggio) ok, e quindi, immagina di essere il direttore di una palestra. Che istruzioni operative dai alla vigilanza? Come devono comportarsi se arriva una chiamata: “c’è un uomo nello spogliatoio delle donne?”

prima svicolata

Ma perché lo chiedi a me? Io non so come si gestiscono queste situazioni e non devo saperlo. C è chi lo sa, e dovresti chiederlo a loro.

Un utente lo incalza e arriva una seconda svicolata

Sul come gestire uno spogliatoio? Si che devi sentire qualcun altro. Io sono esperto di biologia e neuroscienze, non di gestione degli spogliatoi. So che per voi tuttologi sta cosa di avere competenze specifiche suona strana.

Strano che tutti i discorsi che partono dall’identità di genere poi finiscono ad avvitarsi su sé stessi…

2 pensieri su “Sesso e identità di genere.

  1. io quello che davvero non capisco è questa smania di dire a tutti con chi si gradisce andare a letto…..

    santo cielo, è una delle azioni più comuni al mondo, e allo stesso tempo una delle più private e intime e riservate, che bisogno hanno di far sapere che preferiscono farlo così invece che cosà, con lui invece che con loro, e mammamia quant’è bello e quanto mi garba…..ma sinceramente chi se ne fruga, a chi può interessare se non ai loro amici personali che probabilmente già lo sanno? a me pare solo un modo per sentirsi migliori degli altri, e guai a rimanere indifferenti che ancora si rischia di passare per omofobi o pedonazisantasionisti….

    e in ultimo: se omosessuali si è e non si diventa, se quindi la cosa è del tutto involontaria e casuale, perché mai bisognerebbe andarne fieri? cos’ha di diverso dall’essere neri, biondi, alti, birmani o miopi, o di qualsiasi altra categoria in cui ci si può collocare per nascita?

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