Perché quando gli altri ancora scheggiavano pietre qui in sardegna avevamo già la doccia con acqua corrente (peccato per lo scaldabagno ma verrà inventato dopo), ed anche inserita in una signora location.
Su stampu de su turrunu nella foresta di Addolì
Immerso nella natura rigogliosa e incontaminata della foresta di Addolì, fra Barbagia e Ogliastra, in un territorio di confine fra Seulo e Sadali, si cela un piccolo capolavoro della natura, allo stesso tempo inghiottitoio, grotta e risorgiva con cascata e laghetto. Su Stampu de su Turrunu è un singolare tunnel, sviluppatosi nelle rocce giurassiche dei Tacchi – tipici rilievi con ripide pareti – e generato dall’erosione dell’acqua, che sfocia in una piccola grotta dove ammirerai scorrere un torrente, su Longufresu, che crea una salto di 16 metri e un laghetto, per poi proseguire la sua discesa verso valle.
Il fenomeno carsico di straordinaria bellezza, lo scroscio della cascata immersa nel verde fitto che si infrange nel laghetto, i riflessi argentati di acque limpide conferiscono all’ambiente vitalità e lo rendono uno dei monumenti naturali più suggestivi della Sardegna. L’acqua è attrice principale, dopo aver scavato l’inghiottitoio, riaffiora magicamente nella grotta. La cavità ha forma regolare e tondeggiante, avvolta da vegetazione rigogliosa e attorniata da pareti calcaree tappezzate di muschi ed erbe rampicanti. Un insieme che sa di forza e imponenza della natura: ti lascerà una sensazione difficile da dimenticare. Il fenomeno carsico in milioni di anni ha dato vita a una forra dove convergono numerosi ruscelli hanno permesso la nascita di ambiente ricco di essenze vegetali: un vero e proprio ‘paesaggio d’acqua’.
[Fonte, Sardegnaturismo.it]
La foresta di Addolì è un ottimo posto per far trekking, sentieri facili e ben segnati anche se con qualche tratto di scalinata ripida. Si tratta di uno dei posti che preferisco per girare nella natura.
Sì vabbè, però se la doccia è nuragica, la Seicento è molto più antica!
https://youtu.be/570IYN9YoXA” rel=”nofollow”>https://youtu.be/570IYN9YoXA
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Per tacere della DC 😉
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Dici (haha) che sta ancora prima della Seicento?
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Non so come abbia fatto a venire fuori quella stronzata. Puoi toglierla e mettere questo, per favore?
https://youtu.be/570IYN9YoXA
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Perdonami ma devo dire che se fosse stato piú a nord, su un’altra isola, si sarebbe parlato ancora di “fenomeno carsico” o sarebbe stato piú corretto dire “fenomeno cOrsico”?
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Per l’ispettore Clouseau ovviamente non ci sarebbe alcuna differenza di pronuncia.
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Più a sud, il nome deriva da “Carso” che è più a nord anche della Corsica.
Per il resto, geologicamente in corsica è impossibile avere fenomeni “corsici” visto che la corsica è, come il nord sardegna, granitica mentre l’ogliastra e la barbagia orientale sono prevalentemente calcaree (come l’altopiano del Carso).
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Questa storia del nord sud e sud nord me la porterò nella tomba. Mi ha rigirato il cervello.
Interessante la non carsicità della Corsica che vorrebbe spacciarsi per detentrice di tale proprietà!
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fosse carsica non sarebbe corsica.
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Potrebbe essere uno slogan per qualcosa. Pensaci.
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